Sembra una brutta parola… ed invece anche io mi sono convertito. Era da tempo che meditavo di abbandonare il mio BlackBerry a favore di un sistema più plasmabile e configurabile. Non che non mi sia trovato bene, anzi al contrario, benissimo ma c’era una certa insoddisfazione… legata forse al fatto che di personalizzazioni estreme, sui BB non se ne possono fare… e siccome sono un maniaco delle personalizzazioni… beh eccomi qua con la mia personalissima recensione e soprattutto una nuova categoria nel mio blog.
Diciamo che la scelta non è stata agevolissima, il mercato offre diverse tipologie di smartphone android e per tutte le tasche e siccome non volevo spendere molto per un telefono super attrezzato, super enorme, super tutto che mi portasse il caffè a letto e che mi dicesse anche quando andare in vacanza… ho optato subito per due modelli semplici e di ottima caratura:
- ZTE Blade, non venduto in Italia e di importazione reperibile su ebay brandizzato Orange per 150 euro e completo di tutto (qui la descrizione del modello)
- Samsung Galaxy Next, venduto in Italia ma con qualche accessorio in meno rispetto al precedente (schermo più piccolo, fotocamera con risoluzione minore) ma comunque valido (qui la descrizione del modello).
Alla fine cosa ho scelto?? Il secondo, anche perchè non mi interessava uno schermo ad alta definizione e la fotocamera super eccezionale, ma diciamo mi interessava il contenuto della scatola, cioè Android e poi grazie ad una mega offerta l’ho acquistato a poco meno di 120 euro!!! Insomma un bell’affare.
Lo smartphone.
Beh se non avete letto la recensione al link di sopra, vi faccio una veloce panoramica qui:
- Banda GSM&EDGE 850/900/1800/1900 MHz;
- SO Android Froyo;
- Batteria 1200 mAh;
- Fotocamera da 3 megapixel con zoom digitale;
- Risoluzione display QVGA 240 x 320 da 3,14″;
- Browser internet (Chrome-Lite);
- Wi-Fi;
- AGPS;
- PC Sync supportato;
- SMS, MMS e messaggistica varia;
- Tastiera Qwerty con swype e/o T9;
Ovviamente è possibile procedere al root e all’aggiornamento a Ginger (che farò penso prestissimo).
Prime configurazioni.
Mi ha subito impressionato, nonostante abbia prima contattato il servizio clienti del mio gestore e nonostante tutte le loro raccomandazioni, alla fine mi è bastato inserire la scheda ed ha fatto tutto da solo (configurazioni internet, mms e compagnia cantando).
La Rubrica.
Beh la mia rubrica telefonica è immensa, e trasferirla tutta era un problema… ho provato tramite conversioni varie… ma non mi riportava tutto… Ho fatto diversi giri su Google, alla fine ho optato per la cosa più logica: da buon utilizzatore di Google, ho importato la rubrica del mio BB direttamente sincronizzandola con il mio account google e poi da lì è passata sul mio Androide!!! 50% dei problemi risolti in pochi secondi!!! Ovviamente le mail e il calendario si sono sincronizzati immediatamente, grazie ovviamente all’app Gmail!!!
La Batteria.
Nota dolente, infatti dalle diverse recensioni del Galaxy, ho letto che era un punto debole dello smartphone e quindi ho iniziato a studiare come salvarla.
Per prima cosa ho disattivato un p0′ di servizi: Wi-fi, B/T, GPS praticamente spenti e attivabili all’accorrenza tramite tocco sulla home che mi apre un menù con tutti questi servizi.
Seconda cosa, dato che ovviamente il cell è sempre sincronizzato, ho ridotto le sincronizzazioni e allungato i tempi (ad esempio passando la sincronizzazione della posta dai 15 minuti configurati di base a 30 minuti) e scegliendo di stare in 2G anzichè in 3G, scelta anche di convenienza dato che uso lo smartphone più per la posta che per la navigazione vera e propria.
Terza cosa, mi sono affidato ad un paio di app, che ho reperito nel market android. La scelta è caduta sulle seguenti App:
- Battery Booster: che in pratica permette di spegnere la sincronizzazione del cell durante la notte in automatico (dato che sono reperibile H24) e di riattivarla di nuovo la mattina, tutto questo ad orari stabiliti da me. Questo nella versione free, perchè a pagamento si aggiungono diverse altre funzionalità tipo impostare le frequenze di aggiornamento e sincronizzazioni ad ore stabilite, accendere e spegnere il wi-fi nelle ore in cui si è in ufficio, widget in homescreen…
- Battery Dr. to save: che permette un controllo maggiore su tutti i processi attivi (sincronizzazioni, luminosità schermo, ecc…) permettendone la disattivazione/accensione oltre che la “terminazione” degli stessi. Inoltre grazie al controllo della carica e il supporto nei cicli di carico/scarico, permette di migliorare la batteria dal 30% e fino al 50%. Ovviamente è un fido consigliere, ti avvisa come e quando caricare, cosa fare o non fare e mantiene uno storico delle cariche.
- Juice Defender – battery safer: l’app più utilizzata dagli Androidiani perchè tramite i profili definiti per il risparmio, permette di allungare la vita alla nostra batteria. In questo modo l’app agisce sulla connettività (ad esempio scegliendo se stare in 3G o in 2G) o programmare in funzione del posizionamento l’accensione/spegnimento del Wi-fi. Gestire la velocità della CPU e via discorrendo.
Grazie alle accortezze e a queste 3 applicazioni che non disturbano molto, ho portato il mio cell a durare quasi 2 giorni e mezzo!!! E pensare che prima con il BB arrivavo risicato a 2 giorni. Pensando inoltre che la batteria è ancora all’85% della sua capacità, dovrei riuscire ad arrivare a 3 giorni… vedremo vi terrò aggiornati.
A presto!
3 risposte a “Androidizzato!!!”
[…] voluto stupirvi con effetti speciali… e invece a parte essermi Androidizzato!!! ho smanettato un po’ con Google+, il nuovo (?!?!?!) social network di BigG… devo dire […]
Ed hai fatto un grande errore…lo zte blade è il miglior terminale android in circolazione..inoltre costava e costa meno di 120 euro..certo se ti fermi a guardare e-bay…lì ti vendono quasi tutto a prezzo maggiorato
In realtà se potessi tornare indietro forse opterei per il ZTE, non che no mi trovi bene con il Galaxy, ma forse qualche pixel in più oggi mi farebbe comodo.
E-bay mi era servito solo da riferimento per il modello, comunque avevo trovato dove comprarlo!