Innauguro questa nuova rubrica, che vuole essere una raccolta di notizie del settore Ingegneria e non solo (l’idea non è mia ma la rubo volentieri a Juhan e so che non mi chiederà mai i diritti).
Parto subito con il dire che c’è una notizia di notevole interesse per le nostre “tasche”, in quanto pare che ci sono milioni di euro di contributi previdenziali finiti alle Cayman in cambio di consulenze d’oro per investimenti in titoli tossici ad altissimo rischio, tutto questo a scapito di diversi professionisti (non solo Ingegneri e Architetti, ma anche Medici, Commercialisti e Geologi). La notizia arriva direttamente, dalle pagine di una testata giornalistica importante ossia Repubblica:
Le Casse sull’orlo del crac medici, architetti, avvocati ora rischiano la pensione
E di questi tempi leggere notizie di questa “caratura”, fanno girare le “pale” (eoliche) a tutti. Che potrebbe sembrare anche una cosa buona visto i recenti risvolti del referendum, ma che in realtà non ha nulla a che vedere con la Green Economy o le Rinnovabili.
Ritornando al discorso serio, la preoccupazione sale e a quanto ne so è nato anche un gruppo in Facebook dal titolo alquanto significativo: Architetti e ingegneri in rivolta: “Giù le mani dalle nostre pensioni”, e se Facebook è diventato il termomentro della democrazia, ne vedremo delle belle. Si mormora (ma su questo attendo/attendiamo smentite) che presto l’INARCASSA manderà una lettera ai propri iscritti per evitare possibili equivoci o addirittura ingiustificati allarmi che la sintesi giornalistica con la quale è stata presentata può ingenerare. Vedremo nei prossimi giorni e vi terrò informati in merito.
Resta il fatto che se da una parte Repubblica.it scrive una notiza del genere, dall’altra succede che è stato approvato in via definitiva il DDL che porta il contributo integrativo per i professionisti fino al 5% del fatturato lordo. Ancora spese e tasse a discapito del contribuente. In particolare il testo modifica l’art. 8, comma 3, del D. Leg.vo 103/1996, e introduce la previsione che il contributo integrativo a carico degli iscritti alle Casse professionali sia autonomamente stabilito con apposite delibere di ciascuna Cassa, approvate dai Ministeri vigilanti, almeno pari al 2% ed al massimo fino al 5% del fatturato lordo. Le Casse, quindi, potranno decidere di aumentare il contributo integrativo fino al 5%. Quindi se già a gennaio si era passati dal 2% al 4%, e se la notiza data dei problemi finanziari è vera, non tarderemo a dover ritoccare in rialzo le nostre parcelle… passando da uno “striminzito” 4% ad un più abbondante 5%.
Solo notizie catastrofiche direte? No, arriva anche qualcosa di buono.
Che da sola dovrebbe essere una buona notiza, ma quando leggi che tutto questo è stato fatto per “le positive ripercussioni economiche e sociali”, allora non mi resta che ridere. Perchè infatti è stato incentivato l’utilizzo dell’acciaio B450A anche nelle armature trasversali, cosa che fino ad oggi non era di facile impiego, poichè soggetto a diverse restrizioni… però porta ripercussioni economiche e sociali positive… facendo due conti alla “femminile” come direbbe mio padre, abbiamo:
B450A (acciaio trafilato a freddo): caratterizzato da una tensione di rottura non inferiore a 540 N/mm2; da una tensione di snervamento non inferiore a 450 N/mm2 e da un allungamento totale a carico massimo non inferiore al 3% (fonte: wikipedia)
che in risposta di duttilità è inferiore al B450C, e quindi terra terra meno resistente, a questo si aggiunge che:
qualità B450C per 1000 kg costo 320,00 €
qualità B450A per 1000 kg costo 470,00 €
eccovi spiegata la mia ilarità (fonte prezzi: http://www.bs.camcom.it/files/Studi/Prezzi_2011/list222011.pdf).
Altre novità? Diverse, e visto che dalla rete ce ne sono tante, per ora vi dirotto qui perchè come dicevo all’inizio l’idea è sua ed è giusto rendere omaggio.
3 risposte a “Notizie dalla rete #1.”
Caro collega l’idea non è mia: ho copiato anch’io, da chi aveva copiato non so bene chi.
Va bene se si usa per un settore limitato altrimenti diventa ingestibile e il suo valore diminuisce. Piace: i miei post più visitati sono proprio queste raccolte di link, facili da fare. Nel tuo caso trovo invece un maggior approfondimento. Buon lavoro.
Inizialmente era nato come articolo sui problemi della cassa, ma era nato… ma mai partorito. Poi sono giunte diverse novità e scrivere un articolo per ognuno mi sembrava troppo pesante, per questo ti ho rubato l’idea (e l’ho rubata insieme a te a chissa chi altro) ed ho fatto di necessità virtù. E poi dato che le novità tecnologiche ultimamente le leggo da te e da pochi altri… eccoti linkato.
Grazie e buon lavoro anche a te.
[…] Rieccomi qui con questa rubrica, che ha riscosso un discreto successo qualche giorno fa (vedi Notizie dalla rete #1.). […]